Sono passati sei anni dall’ultimo raduno tenutosi a Locarno e quest’anno ci troviamo il 10 e l’11 giugno. Dopo Ginevra (’43 e ‘83), Lucerna (’47 e ‘97), Berna (’50 e ’61), Losanna (‘67), Bellinzona (‘71), San Gallo (’73 e 2010) Basilea (’76), Zurigo (’88), Boudry/NE (’93), Winterthur (2001), Yverdon (2006), Locarno (2017) siamo per la seconda volta, nella storia dei raduni, a Bellinzona e per la terza volta in Ticino. Questo è il nostro XVII raduno della storia Pro Ticino che avrebbe dovuto svolgersi lo scorso anno… La pandemia ha fatto sì che abbiamo deciso di posticipare di un anno….

I cori si stanno riprendendo da questa situazione di lunga pausa ed insicurezza. Ancora a tutt’oggi ci sono cori che lottano per riprendersi e stare a galla. Purtroppo per il coro di Bienne e Losanna nulla si è potuto fare per riemergere e si sono sciolti. Gli altri cori si stanno impegnando al massimo con progetti di ogni genere per riprendersi e per acquistare coristi nuovi. Con grande piacere possiamo presentare a Bellinzona 9 cori della Pro Ticino. Si sono iscritti i cori di Basilea, Berna, Cordoba, Ginevra, Neuchâtel, San Gallo, St. Imier, Winterthur e Zurigo. L’unico coro che si è ritirato è il coro di Lucerna. Gli organizzatori ben coscienti delle grandi difficoltà dei cori hanno voluto dimostrare al mondo canoro che i cori esistono, che hanno tanta voglia di superare ogni ostacolo e ci stanno riuscendo. Questo raduno non è un concorso o concorrenza tra i nostri cori ma è un incontro di tutti noi per stare insieme a festeggiare e donare al pubblico lo spirito della nostra origine. Rappresentiamo in tutta la Svizzera e nel mondo una fetta di cultura ticinese molto importante. Cantare unisce, rafforza l’amicizia, fa bene al cuore e alla salute. Con questo spirito affronteremo la nostra grande manifestazione.

Per questo raduno, durante le sedute dei cori, alcuni presidenti hanno desiderato nuovamente un canto imposto e insieme abbiamo deciso di lanciare il concorso ai direttori/direttrici dei cori Pro Ticino. È stato un vero successo: 6 canti sono stati scritti e un’apposita giuria ha premiato il canto “A la lüna”” composto da Roberto Vacca. Questo canto è stato scritto sia a 4, sia a 3 e sia a 2 voci permettendo i cori di scegliere con quale versione presentarlo il sabato pomeriggio al Teatro Sociale di Bellinzona. I cori possono scegliere se farsi valutare o no per ogni canto che presenteranno. Si è voluto che tutti i cori, grandi e piccoli, abbiano la possibilità di esibirsi con scioltezza senza che debbano sentirsi sotto pressione. Il raduno è per tutti i cori e non solo per cori grandi a 4 voci.

Il nostro raduno terminerà domenica verso mezzogiorno nelle varie vie e piazze di Bellinzona dove canteremo sia con il Coro Unito della Pro Ticino che nei propri cori. Avremo l’occasione di presentare altri canti in compagnia dei cori della FTSC (Federazione Ticinese Società di Canto) e di un qualche gruppo della Federazione costumi Ticinesi.

Un grande grazie a Giordano Elmer, membro Comitato Centrale che insieme a me organizza il raduno, al Comitato Centrale, e al Comitato FTSC per il sostegno all’organizzazione della nostra grande manifestazione. Un grazie speciale a tutti gli sponsorizzatori che ci hanno sostenuto finanziariamente.

Auguro a tutti i partecipanti un ottimo soggiorno nella nostra bella città, capoluogo del Ticino, una città fra i nostri stupendi castelli.

Monica Reutlinger-Dürr
Comitato Centrale, responsabile dicastero cori